Queste le parole di Maria Cristina Galli, docente di geometria e matematica all'istituto Itis Romagnosi di Erba, una testimonianza di come la coniugazione tra geometria e arte, possa diventare un ponte di apprendimento per gli studenti, che si trovano ad interfacciarsi e ad affrontare le difficoltà di una materia prettamente astratta o perlomeno concepibile attraverso grafici o disegni che fungono da modello esplicativo. Ma è stato fatto un grande salto in avanti: proprio come fece Daina Taimina alla Cornell University, anche la professoressa, con l'aiuto degli schemi qui riproposti e tradotti e alcuni concepiti da zero da me, ha spiegato la materia attraverso dei modelli matematici che fossero tangibili, e in tridimensione, proprio attraverso la creazione degli stessi, rendendo l'argomento più affascinante e creativo per gli studenti. Questa innovazione nel campo didattico è sbarcata anche qui in italia ufficialmente nel 2018 come evidenziato sul giornale di erba dopo solo quattro anni dalla nascita di questo blog e dei suoi propositi:
Dall'insegnamento della geometria iperbolica all'uncinetto è nato un acquario esposto poi nell'atrio della scuola:
Iitis romagnosi di erba- Coral Reef
Ringrazio sempre la professoressa maria cristina galli per aver collaborato con me e aver reso possibile i propositi della mia ricerca di questi anni, citando le fonti, e spero che altre insegnanti vorranno provare l'esperienza di insegnare la materia utilizzando semplicemente la creatività.
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Attribuzione - Non Commerciale - Non opere derivate 4.0 internazionale
(CC BY-NC-ND 4.0)
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